⚠️ I Social Media stanno riscrivendo la realtà.
“Polarizzazioni. Informazioni, opinioni e altri demoni nell’infosfera”, co-autore da Walter Quattrociocchi e Antonella Vicini, è un’opera che indaga in modo approfondito le complesse dinamiche dei social media e il loro impatto sulla società.
Il libro si addentra nel fenomeno delle “echo chambers”, ovvero quegli spazi mediali in cui le opinioni già possedute dagli utenti si rafforzano, e analizza come le “folk theories” intuitive degli utenti modellino la loro percezione della realtà. Inoltre, si concentra sul ruolo cruciale degli algoritmi nella formazione di queste dinamiche e sui meccanismi cognitivi umani che tendono a esacerbare questi fenomeni eoffre un’analisi dettagliata e verificabile di questi processi, fornendo spunti per comprendere meglio come le piattaforme social influenzino il dibattito pubblico e la democrazia.
Ho potuto rivolgere le mie tre domande al Professor Quattrociocchi che ringrazio.
Eccole.
SZ Folk theories e echo chambers: Come influenzano le folk theories e le echo chambers la percezione della realtà e quali impatti hanno sul dibattito pubblico e la democrazia?
WQ: Queste dinamiche giocano un ruolo cruciale nella modellazione della percezione della realtà degli individui. Le echo chambers, in particolare, possono rafforzare le convinzioni preesistenti, limitando l’esposizione a informazioni diverse o contrastanti. Questo può avere implicazioni significative per il dibattito pubblico e la democrazia, in quanto può condurre a una polarizzazione e a una minore disponibilità al dialogo tra gruppi con opinioni diverse.
SZ: Ruolo degli algoritmi: Quali misure potrebbero adottare le piattaforme di social media per mitigare gli effetti degli algoritmi sulle dinamiche di tribalizzazione, mantenendo una buona esperienza utente?
WQ: Una sfida chiave per le piattaforme di social media è bilanciare l’engagement degli utenti con la necessità di evitare la formazione di echo chambers. Una possibile soluzione potrebbe essere l’implementazione di algoritmi che promuovano attivamente la diversità dei contenuti e le prospettive, insieme a una maggiore trasparenza su come i contenuti vengono raccomandati agli utenti, ma poi si cozza con il business model che impone velocità di fruizione.
SZ: Comunicazione social e pensiero umano: Quali strategie suggerireste per promuovere un approccio più riflessivo e critico all’uso dei social media sia da parte degli utenti che dei creatori di contenuti?
WQ: Per promuovere un approccio più riflessivo e critico, le piattaforme potrebbero incoraggiare formati di contenuto che richiedono un’elaborazione più profonda, come articoli lunghi o discussioni dettagliate. Anche gli utenti possono giocare un ruolo attivo, ad esempio, prendendosi del tempo per riflettere prima di reagire ai contenuti e verificare le fonti delle informazioni. Ma idem come sopra, mal si concilia con il business model.
Grazie al Walter Quattrociocchi per la gentilezza e disponibilità.
Manager, Advisor, Autore, Speaker|
Per oltre trent’anni sono stato nel mondo delle vendite, iniziando da agente sino ad arrivare ad occupare posizioni apicali in aziende come Diesel, Adidas, 55DSL, OTB.
Parallelamente ho iniziato ad avvicinarmi al mondo della motivazione e della crescita personale, convinto che spetti sempre a noi prendersi la responsabilità delle nostre esistenze.
Questo mi ha portato a studiare, cercare, testare, risposte ai continui quesiti della vita e del lavoro, come: “Perché alcune persone sono in grado di correre ultramaratone e altre faticano ad alzarsi dal divano?” “E perché le stesse persone che corrono una ultramaratona nel weekend, in ufficio svogliate ti rispondono: Prenditela tu la risma per la stampante?”
Da ormai vent’anni ho fatto di questo il mio lavoro e la mia missione, aiutando individui e organizzazioni a raggiungere gli obiettivi mantenendo la propria umanità.
Alcune delle aziende e organizzazioni con le quali ho collaborato, come formatore e speaker, comprendono: Amway, Banca Mediolanum, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Bayer, Calzedonia, Cassa Centrale ,CNA, Confartigianato, Confindustria, Giuffrè Editore, Herbalife, Juice Plus, Just Italia, JUUL, LIoyd’s, Liu·Jo, Lotto, Nespresso, Revlon, Scavolini, Sony Italia, UNIPD, Wella e molti altri.